Hai acceso i fendinebbia?
Buongiorno albergatore,
dimmi se capita anche a te:
Arrivi in hotel con il tuo piano giornaliero pronto.
Hai bene in ordine tutte le attività del giorno, i tuoi appuntamenti, le tue priorità ben definite.
Poi però, tempo di dare un’occhiata al buffet delle colazioni, un check alle tariffe dei competitor, uno sguardo alle e-mail e inizia ad arrivarti addosso la prima emergenza del giorno, e poi il maitre che bussa alla porta del tuo ufficio che adesso vuole proprio parlarti di quella nuova idea, poi arriva il fornitore inatteso…e sono le 6 di sera. E tutto il tuo bel piano è andato a farsi benedire.
Capita anche a te?
A me capitava sempre.
Io la chiamo “la nebbia“.
Come se qualcuno avesse aperto la parta dell’ufficio, avesse lanciato dentro un fumogeno e fosse scappato.
E noi siamo lì dentro.
A brancolare nella nebbia.
Senza avere chiaro nulla di quello che c’è da fare.
Se solo avessimo dei fendinebbia da accendere, vero?
E il fendinebbia è questo: una bella metrica da tenere sempre a portata di mano
“no, aspetta, come? cosa? Mi sono perso!” ti starai dicendo.
In realtà è semplicissimo.
Nel tuo ufficio metti in bella vista una, due, al massimo tre metriche che tieni costantemente d’occhio e orienta ogni tua attività verso quelle tre metriche.
“quello che sto facendo è la cosa più orientata alla massimizzazione del revpar che posso fare?” Se la risposta è no non svolgere quella attività o delegala a qualcuno che può svolgerla al posto tuo.
Ogni attività che svolgi prova, prima di iniziarla, a farti una domanda orientata a quelle metriche e vedrai che la maggior parte dei lavori possono essere riorientati.
Semplice sulla carta ma difficile nella realtà, lo so.
Però è tutta questione di allenamento.
Da domani prova a farlo per qualche giorno e vedrai che sarà come accendere i fendinebbia.
Ci vediamo presto albergatore così mi dirai come va